La Riabilitazione post Covid Long Covid
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Ad oltre due anni dall’esplosione della pandemia, l’infezione acuta da virus COVID-19 è ancora presente in maniera diffusa nella popolazione generale mondiale con alti livelli di morbilità (frequenza percentuale della malattia nella collettività) e mortalità.
Oggi sappiamo con certezza che – come già evidenziato in precedenti pandemie – la fase acuta della malattia, quando si risolve positivamente, si associa ad una prolungata persistenza di sintomi invalidanti, che possono durare a lungo nel tempo e che riducono fortemente le possibilità di un rapido recupero funzionale. Questo si verifica sia nei casi che non hanno richiesto ricovero in ospedale che in quelli più gravi, trattati nei reparti COVID o in terapia intensiva.
I sintomi in questione sono a carico dell’apparato muscolo-scheletrico (astenia, debolezza muscolare, facile faticabilità), dell’apparato respiratorio (dispnea da sforzo, tosse persistente, prolungata desaturazione), dell’apparato cardiovascolare (cardiopalmo e dolore toracico, specialmente per sforzi minimi) e del sistema nervoso centrale (ansia e depressione, disturbi del sonno, disturbi cognitivi).
Le cause di quella che viene definita “sindrome post-COVID” sono molteplici, in parte collegate ai postumi della polmonite e alla “tempesta citochinica” – una reazione particolarmente violenta delle difese immunitarie che, anziché proteggere dal virus, attaccano tutti gli organi del paziente – e in parte alle conseguenze psicologiche di tale importante e grave infezione. I sintomi appena descritti possono permanere a lungo dopo la fine della fase acuta
della malattia, anche per vari mesi, condizionando la qualità di vita dei pazienti e rallentandone il pieno recupero funzionale.
Questa condizione rende necessario un intervento riabilitativo appropriato, sia fisico che psicologico, con l’obiettivo di rieducare progressivamente il paziente a riprendere il suo abituale stile di vita. Per favorire il recupero è importante predisporre un piano di riabilitazione respiratoria e motoria che comprende una valutazione delle cause principali della limitazione allo sforzo del paziente (se di origine respiratoria, cardiologica o muscolare) e che
è finalizzato al progressivo riallineamento allo sforzo, possibilmente con l’aiuto ulteriore di un supporto psicologico.
Educare il paziente su come riprendere progressivamente la sua attività quotidiana, monitorando l’andamento della funzione cardio-respiratoria e muscolo-scheletrica e tranquillizzarlo sulle sue possibilità di recupero sono interventi di estrema importanza che possono essere effettuati in regime ambulatoriale.
Le modalità di conduzione di questi piani individualizzati di ripresa dell’attività fisica e psicologica sono del tutto simili a quelli utilizzati nel trattamento delle malattie respiratorie croniche invalidanti e delle patologie osteo-muscolari. Responsabile scientifico: Alfredo Scoditti Responsabile comitato organizzatore: Errica Telmo.
DATA E ORA INIZIO: 26/11/2022 09:00
CITTÀ: Taranto
LUOGO: Centro Congressi Opera Master Clast
INDIRIZZO: Via Ancona s.n.
ORGANIZZATORE: Carlo Fiornino Hospital
DURATA: 1 giornata
CREDITI: Ecm 6
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